R. S.

Nonostante che a volte si abbia l'impressione del contrario, non servono le apparecchiature in forza alla Nasa né il portafogli di Bill Gates per accedere alla rete in maniera più che soddisfacente.

Computer
Vi serve un computer, un modem e una linea telefonica. Più un abbonamento a uno delle centinaia di service provider disseminati lungo la penisola.
Non occorrono dotazioni informatiche troppo sofisticate. A livello minimo, usando vecchie versioni di browser che non richiedono molta memoria operativa, per gli Ibm compatibili stiamo parlando di un 486 con con 8 mega di Ram se avete Windows 3.1 e 16 con Windows 95. Per i Macintosh la configurazione minima comprende macchine anziane come l'LCII con almeno 8 Mega di Ram. Evidentemente un po' di potenza in piu' rende la vita piu' semplice.

Modem
La scatolina che permette agli impulsi magnetici generati dal vostro computer di passare lungo le linee del telefono non è troppo complicata da costruire e tutte le case, più o meno, hanno raggiunto una maestria soddisfacente nel farlo.
Il parametro fondamentale per la scelta è quindi la velocità alla quale riesce a trasferire i dati. Realisticamente, al momento attuale, l’alternativa sembra restringersi tra 33.600 bps (bit-per-second) e 56.000 bps. Entrambe le "cilindrate" permettono di usufruire delle caratteristiche multimediali del World Wide Web (immagini, suoni ecc). I prezzi, a ogni modo, oscillano (verso fine 1998) tra le 300 e le 400 mila lire. Si puo' trovare anche a meno se si va su prodotti taiwanesi e senza marca. Infine c'e' da ricordare che i modem interni costano meno di quelli esterni.

Service provider
Quella del service provider è una scelta un po’ più complicata di quelle che abbiamo visto sinora perché il servizio che le varie società promettono di fornire può variare largamente da un caso a un altro. L’impegno che vi assumete di solito è annuale e non è facile sapere in anticipo come funzionerà la vostra connessione. Vale una regola generale: chiedete in giro, ai vostri amici che hanno già un account e valutate a partire dalle loro esperienze quale provider dà più garanzie.
I nomi più noti del mercato italiano sono Telecom Italia Net (167-018787); Italia Online (numero verde 167-266198); Agorà (06-6991742, 02-6693455); Flashnet (167-244035) e molti altri ancora che tralasciamo per brevità (gli elenchi esaustivi e aggiornati li trovate sulle riviste specializzate). I prezzi per un abbonamento si collocano intorno alle due-trecento mila lire l'anno.

Costi
Il calcolo del budget che dovrete prevedere per collegarvi è quindi presto fatto: 2/3 milioni per computer e modem più 250 mila l'anno per il provider.
In più va aggiunta la spesa telefonica. Se vi collegate con un provider della vostra città, pagherete secondo la normale tariffa urbana. Un'ora di collegamento dalle 18:30 alle 8 del mattino successivo (tariffa ridotta) vi costerà 9 scatti, ovvero circa 1400 lire, l'equivalente di un caffè al bar. Se la navigazione sarà effettuata durante le ore diurne (dalle 8 alle 18:30, tariffa ordinaria) invece il prezzo salira' a 2500 lire circa.
Se non ci sono provider dove abitate e dovete collegarvi tramite un'interurbana la bolletta lieviterà di conseguenza.

Questa regola generale conosce un'eccezione grazie alla recente introduzione da parte di Telecom dei cosiddetti "sconti Internet". Chiamando il 187 infatti si può richiedere la possibilità di vedersi effettuare uno sconto del 50% verso un numero all'interno del proprio distretto telefonico (quello del provider). A fronte di questa riduzione si dovrà pagare un canone supplementare di 3000 lire al mese.