La Commissione Barroso ha indicato nel proprio programma dieci priorità per governare e far crescere l'Unione Europea.
Vediamole una per una.

Aumentare l’occupazione: coordinare l’immigrazione economica; incrementare l’occupazione femminile; ridurre la disoccupazione giovanile.
Aumentare la flessibilità dei lavoratori e modernizzare la protezione sociale.
Investire sul capitale umano attraverso una formazione e una scuola migliorata; sviluppare i centri d’eccellenza scientifica europea; raggiungere il traguardo dell’80% di diplomati.
Sviluppare la ricerca: aumentare i legami tra ricerca e industria; raddoppiare la spesa comunitaria per il settore nel periodo 2007-2013.
Migliorare l’innovazione con l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione.
Estendere e migliorare le infrastrutture europee e adattarle alle nuove tecnologie.
Completare il mercato interno: liberalizzare i servizi e promuovere la libera circolazione dei capitali.
Migliorare le legislazioni europee e nazionali: studi sull’impatto economico delle leggi europee; semplificazione dei testi.
Armonizzare le regole del mercato in Europa e nel mondo: chiudere le negoziazioni del Wto entro il 2006; armonizzare l’imponibile d’imposta sulle società; diminuire gli aiuti di Stato.
Creare le condizioni in favore di un’industria forte in Europa.

 

 

 

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