Edoardo Buffoni

The Observer, 28 febbraio 1999

Henry Kissinger "padrino" della dittatura Pinochet. Non e’ una scoperta, ma l’Observer rivela di essere in possesso di un cablogramma importante: e’ la trascrizione dell’unico incontro tra il segretario di Stato Usa e il dittatore, nel 1976. Nel documento Kissinger assicura il generale che la presidenza Ford non lo punira’ per le violazioni dei diritti umani, e che e’ considerato dall’amministrazione di Washington una vittima della propaganda comunista. Il cablogramma e’ tra i documenti messi a disposizione del giudice spagnolo Garzon, che indaga Pinochet e a chiesto alla Gran Bretagna la sua estradizione. Nel ‘74, si apprende ancora, Kissinger respinse il consiglio dei suoi assistenti di denunciare pubblicamente il piano del Cile e di altre dittature di creare un ufficio a Miami per l’operazione terroristica Condor.

Invece non trapelo’ niente, e le vittime, uccise o torturate, dell’operazione, furono migliaia. Sebbene pubblicamente tenesse le distanze, Kissinger approvo’ calorosamente il governo Pinochet durante l’incontro di Santiago: "Negli Stati Uniti, come sapete, siamo simpatetici al vostro tentativo. Il governo precedente era diretto al comunismo. Vi auguriamo tutto il bene". Le campagne per i diritti umani, secondo Kissinger, erano ipocrite, e il problema andava considerato in termini generali e nel contesto mondiale. Pinochet non si preoccupasse dei proclami del Congresso: i buoni rapporti e l’impunita’ erano assicurati lo stesso.

Alla ricerca del sesto senso. Alcuni ricercatori inglesi stanno cercando di capire se esiste veramente qualcosa che assomigli alla telepatia, alle cosiddette percezioni extra-sensoriali. Il dottor Smith della Consciousness Research Unit della Universita’ John Moores di Liverpool, ha messo due persone in due stanze diverse, e ed e’ riuscito in qualche modo a farle comunicare col pensiero. Le immagini mentali forse possono essere trasmesse tra persone lontane. La telepatia ha affascinato da sempre gli uomini. I greci si chiedevano come i chiaroveggenti potessero predire il futuro. Alla Cia, durante la guerra fredda, si cerco’ di usare le PES per svelare segreti militari sovietici. Ora l’esperimento a Liverpool avverra’ tra persone distanti 10 miglia. I ricercatori parlano di spiritualita’ combinata a scienza, ma il resto degli accademici e’ scettico.

La battaglia di New York. Se tutto va come previsto, l’anno prossimo a contendersi un seggio senatoriale nello stato di New York saranno il sindaco Rudolph Giuliani e la first lady Hillary Clinton. Forse un’anteprima della lotta per la presidenza del 2004. Tutto il contrario di quanto potrebbe succedere nel 2000: George Bush jr contro Al Gore, ovvero la sfida tra due personaggi sotto tono, slavati. Inutile dire che tutta l’attenzione l’anno prossimo sara’ dedicata alla sfida delle superstar di New York. Hillary e Rudolph sono le uniche due persone che possono mettere in subbuglio i mass media solo mettendosi a dieta o tagliandosi i capelli. Piu’ di una rock star o top model. Rappresentano il passaggio dell’istituzione Casa Bianca nel ventunesimo secolo: una parte integrante della cultura iconografica della celebrita’ americana. Questo passaggio tuttavia e’ stato preparato e celebrato da Bill Clinton, il presidente che parlando di abbigliamento intimo, suonando il sassofono ha dimostrato di essere parte della cultura della celebrita’: la notorieta’ e’ un valore di per se’. Clinton-Giuliani e’ la logica conseguenza della sfida precedente: la soap opera con Bill, Monica e Kenneth.