Congresso
internazionale "L’idea di Europa.
Passato e futuro della Costituzione Europea",
Cuneo, 1-3 dicembre 2005
Il processo di integrazione europea sta attraversando
una fase di estrema difficoltà che impone di
riflettere sul senso del progetto politico europeo e
sulle sue prospettive future. Per questo, all’interno
delle celebrazioni per i sessant’anni dalla morte
di Duccio Galimberti, il Comune di Cuneo (tramite la
Commissione Galimberti) ha promosso un congresso internazionale
dal titolo “L’idea d’Europa. Passato
e futuro della Costituzione Europea” che si terrà
a Cuneo, dall’1° al 3 dicembre prossimi. All’incontro
parteciperanno alcuni dei più importanti studiosi
del panorama italiano ed europeo in tre sessioni di
lavori dedicate alle radici culturali, alla storia e
ai nodi istituzionali della Costituzione Europea. A
conclusione del convegno si terrà una tavola
rotonda con esponenti politici nazionali.
La scelta del tema oltre ad essere di estrema attualità
nel dibattito pubblico ben si inserisce nell’eredità
culturale consegnata da Duccio Galimberti alla sua città,
perché egli fu, insieme con Repaci, firmatario
di uno dei primissimi progetti di “costituzione”
transnazionale. Con questo convegno la Commissione Galimberti
del Comune di Cuneo vuole quindi offrire un’occasione
di riflessione alla città che guardi al futuro
e alle prospettive che ci attendono nei prossimi anni.
Facendo questo intende contribuire a tenere viva l’intuizione
europeista che fu di Galimberti.
Due intense giornate di lavoro, con nomi di rilievo
nazionale e internazionale, offriranno uno spazio aperto
di dibattito, scandite in quattro tappe rispettivamente
intitolate “L’idea d’Europa: radici
e prospettive”; “La storia di una istituzione
come storia di un progetto politico e sociale”;
“I nodi istituzionali della costituzione europea”;
“La costruzione europea: quale futuro?”.
Tra i relatori: i filosofi Emanuele Severino (Università
Vita e Salute), Jean-Marc Ferry (Università Libera
di Bruxelles) e Biagio De Giovanni (Istituto Orientale
di Napoli), i politologi Gian Enrico Rusconi (Università
di Torino), Mario Telò (Università Libera
di Bruxelles) e Philippe Pochet (Direttore dell’Osservatorio
Sociale Europeo/Bruxelles), i giuristi Antonio Baldassarre
(presidente emerito della Corte costituzionale) e Andrea
Manzella (Senatore DS e Direttore del Centro Studi sul
Parlamento). Alla tavola rotonda finale interverranno
Rocco Buttiglione, Domenico Fisichella, Giorgio La Malfa,
Enrico Letta e Luciano Violante.
Il Congresso sarà preceduto giovedì 1
dicembre da un Workshop per giovani studiosi e ricercatori
e da una conferenza del dott. Fabrizio Aprile aperta
al pubblico sul “Progetto di Costituzione confederale
europea e interna” di Duccio Galimberti che si
terrà nel Salone d’onore del Municipio.
Alle giornate di studio parteciperanno 25 borsisti
provenienti dall’Italia e dall’estero a
seguito di un bando di borse di studio emesso dal Cespec,
grazie ad un finanziamento della Fondazione Cassa di
Risparmio di Cuneo.
L’evento, promosso dalla Commissione Galimberti
è organizzato dal Cespec (Centro Studi sul pensiero
Contemporaneo), con il supporto tecnico dell’Associazione
Marcovaldo e di Eurocin G.E.I.E, e con il sostegno del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali,
la Regione Piemonte, la Provincia di Cuneo, le Fondazioni
CRT e CRC. La manifestazione ha inoltre ottenuto l’Alto
Patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio
della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica,
nonché della rappresentanza a Milano della Commissione
Europea.
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