289 - 25.11.05


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Guerre, cosmopolitismo
e contesti locali




Ci sono questioni di portata globale che difficilmente possono essere comprese in modo univoco: si rendono necessari più punti di vista, vissuti, teorie, esperienze, voci, competenze, abilità, sensibilità. Nuove forme di guerra, diversificate strategie di terrorismo, devastazioni dell’ambiente non sembrano ormai essere così lontane dalle nostre vite: ce ne parlano testimoni, sopravvissuti, giornalisti, fotoreporter. Ma questa “attiguità” non è solo causata dalla globalizzazione dei mezzi di comunicazione. La vicinanza nasce piuttosto dal sentirci partecipi, coinvolti, coscienti di essere ormai parte di conflitti globali; di essere esposti – come altri – a catastrofi umanitarie e naturali che possono sopraggiungere da un momento all’altro, senza preavviso.

Il Quartiere Bicocca si mette dunque al lavoro su temi di interesse generale. Per una settimana, lungo un percorso di 2 chilometri, tutte le risorse intellettuali, produttive, educative, scientifiche, artistiche, abitative saranno messe in moto attraverso molteplici iniziative, nel tentativo di indicare il significato e le potenzialità civili di un “distretto culturale”, aperto all’impegno civico del cosmopolitismo e alle responsabilità verso le generazioni future.

I.
14 – 15 –16 Novembre 2005
Conferenza internazionale e multimediale:
Dai conflitti alla pace? Strumenti, interventi e limiti della comunità internazionale
Università di Milano-Bicocca
Piazza delle Scienze, Edificio U2, Galleria delle Scienze, 20126 Milano

II.
14 –25 Novembre 2005
Mostra fotografica:
Inviati di guerra
Università di Milano-Bicocca
Piazza delle Scienze, Edificio U2, Galleria delle Scienze, 20126 Milano

III.
17 – 18 Novembre 2005
Film:
Guerre mondiali e punti di vista cinematografici
EuroPlex Cinemas Bicocca 18
Viale Sarca, 336 (Ingresso Breda)
20126 Milano

I.
Lunedì 14 – Martedì 15 – Mercoledì 16 Novembre 2005
Conferenza internazionale e multimediale
Dai conflitti alla pace?
Strumenti, interventi e limiti della comunità internazionale

Università degli Studi di Milano-Bicocca
Piazza delle Scienze, Edificio U2, Galleria delle Scienze e Aula U2/7

Nuove forme di guerra e conflitti diffusi caratterizzano l’età globale, protraendo nel nuovo millennio letali eredità del Novecento. Nella conferenza dello scorso anno (“Violenza senza Legge”, novembre 2004), protagonisti e testimoni, giornalisti e fotoreporter, così come ricercatori ed esperti avevano riflettuto insieme sulle cause di tali conflitti nell’ultimo scorcio del secolo passato. Nell’edizione di quest’anno l’attenzione si sposta piuttosto sulla “comunità internazionale” intesa come insieme sia di istituzioni sovra-nazionali (quali l’ONU, i tribunali penali internazionali e l’Unione Europea), sia di gruppi diversificati che costituiscono la società civile globale (operatori di pace, esponenti istituzionali, giornalisti, scrittori, registi, studiosi, insegnanti, esperti in relazioni internazionali, studenti e attivisti). Costoro verranno messi a confronto per comprendere il significato e le diverse modalità dell’”intervento umanitario”, e per individuare figli eventuali dell’azione della “comunità internazionale”. In particolare, ci si soffermerà sul ruolo che l’università, l’insegnamento e la ricerca possono avere nell’analizzare, comprendere, discutere e sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni collettive, collaborando con diversi attori sociali a livello internazionale e locale, soprattutto per combattere una violenza sempre più diffusa e globale.
Parole chiave della conferenza saranno cosmopolitismo, solidarietà civile, umanitarismo, mentre saranno temi di dibattito la questione dell’uso e abuso dei diritti umani, il ruolo della sfera pubblica, il significato di reti “cross-borders” e l’effettiva portata dell’impegno di associazioni non-governative. Alla narrazione e all’analisi teorica dei conflitti attuali si accompagneranno testimonianze di lavoro sul campo e laboratori tenuti da docenti, artisti e studenti.

II.
Lunedì 14 – Venerdì 25 Novembre 2005
Mostra fotografica
Inviati di guerra
Apertura: da Lunedì a Venerdì: h. 9-19; Sabato: h. 9-12
Università degli Studi di Milano-Bicocca
Piazza delle Scienze, Edificio U2, Galleria delle Scienze

Cosa significa “guardare”, essere testimoni di atrocità, crimini e genocidi? Il compito del giornalista e del fotoreporter non è infatti solo quello di informare, ma anche, attraverso parole e le immagini denunciare ciò che si è “visto”, affinché non si ripeta. Nove inviati di guerra - fra i maggiori attualmente esistenti – presentano ciò che hanno visto in diversi conflitti. 90 fotografie (prodotte da Seven) ci riportano dunque in Afghanistan, Cecenia, Est Timor, Iraq ed ex-Iugoslavia.
La mostra raccoglie lavori di: Alexandra Boulat, Lauren Greenfield, Ron Haviv, Gary Knight, Antonin Kratochvil, Joachim Ladefoged, Christopher Morris, James Nachtwey, John Stanmeyer.

III.
Giovedì 17 e Venerdì 18 Novembre 2005
Film
Guerre mondiali e punti di vista cinematografici
EuroPlex Cinemas

17 Novembre: Guerre del Novecento: una visione italiana.
A cura di Barbara Bracco (Università di Milano-Bicocca)
El Alamein – La linea del fuoco” (Enzo Monteleone, 2002) è un film capace di narrare le complesse trasformazioni della società italiana nel corso Novecento, attraverso la rielaborazione di un drammatico momento del passato: quello della seconda guerra mondiale.

18 Novembre: “Altre” visioni della guerra.
A cura di Elena dell’Agnese (Università di Milano-Bicocca).
Una tomba per le lucciole” (Isao Takahata, 1988) è un film animato sulle vicende del popolo giapponese verso la fine del secondo conflitto mondiale, mostrando così “altre” visioni, non-occidentali, della guerra, dal punto di vista delle vittime e degli aggressori.

Ingresso libero

EuroPlex Cinemas Bicocca 18
Viale Sarca, 336 (Ingresso Breda)
20126 Milano
www.europlexcinemas.it

La conferenza, le mostre fotografiche, le produzioni audio-visive e le proiezioni cinematografiche sono parte delle attività connesse alla ricerca:
Genocidi e Crimini di Guerra:
Quale ruolo per il diritto umanitario e per la comunità internazionale?

finanziata dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca
e coordinata da Marina Calloni

Progetto scientifico:
Prof. Marina Calloni
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale
Via Bicocca degli Arcimboldi 8
20126 Milano
Tel. 02 - 6448 7585
Email: marina.calloni@unimib.it

Segreteria di Dipartimento, organizzazione logistica e informazioni generali:
Sig. Flora Bianchi
Tel. 02 - 6448 7543
Email: flora.bianchi@unimib.it

Assistenza alla produzione
Connnexine
Tel: 02 - 5518 4662
Email: massimo.randone@connexine.com

Per informazioni- ufficio stampa:

Segreteria scientifica, rapporti con la stampa, prenotazione delle visite alla mostra e
richieste per l’esposizione di lavori e materiali:

Dr. Myriam Giargia
Tel. 02 – 6448 7477
Email: myriam.giargia@unimib.it

Assistenza Comunicazione e Ufficio Stampa
Consolo produzioni&consulenza s.r.l.
Tel. 02 - 34938090
E-mail: press@consoloproduzioni.it

 


 

 

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