Ci sono questioni
di portata globale che difficilmente possono essere
comprese in modo univoco: si rendono necessari più
punti di vista, vissuti, teorie, esperienze, voci, competenze,
abilità, sensibilità. Nuove forme di guerra,
diversificate strategie di terrorismo, devastazioni
dell’ambiente non sembrano ormai essere così
lontane dalle nostre vite: ce ne parlano testimoni,
sopravvissuti, giornalisti, fotoreporter. Ma questa
“attiguità” non è solo causata
dalla globalizzazione dei mezzi di comunicazione. La
vicinanza nasce piuttosto dal sentirci partecipi, coinvolti,
coscienti di essere ormai parte di conflitti globali;
di essere esposti – come altri – a catastrofi
umanitarie e naturali che possono sopraggiungere da
un momento all’altro, senza preavviso.
Il Quartiere Bicocca si mette dunque al lavoro su temi
di interesse generale. Per una settimana, lungo un percorso
di 2 chilometri, tutte le risorse intellettuali, produttive,
educative, scientifiche, artistiche, abitative saranno
messe in moto attraverso molteplici iniziative, nel
tentativo di indicare il significato e le potenzialità
civili di un “distretto culturale”, aperto
all’impegno civico del cosmopolitismo e alle responsabilità
verso le generazioni future.
I.
14 – 15 –16 Novembre 2005
Conferenza internazionale e multimediale:
Dai conflitti alla pace? Strumenti, interventi
e limiti della comunità internazionale
Università di Milano-Bicocca
Piazza delle Scienze, Edificio U2, Galleria delle Scienze,
20126 Milano
II.
14 –25 Novembre 2005
Mostra fotografica:
Inviati di guerra
Università di Milano-Bicocca
Piazza delle Scienze, Edificio U2, Galleria delle Scienze,
20126 Milano
III.
17 – 18 Novembre 2005
Film:
Guerre mondiali e punti di vista cinematografici
EuroPlex Cinemas Bicocca 18
Viale Sarca, 336 (Ingresso Breda)
20126 Milano
I.
Lunedì 14 – Martedì 15 – Mercoledì
16 Novembre 2005
Conferenza internazionale e multimediale
Dai conflitti alla pace?
Strumenti, interventi e limiti della comunità
internazionale
Università degli Studi di Milano-Bicocca
Piazza delle Scienze, Edificio U2, Galleria delle Scienze
e Aula U2/7
Nuove forme di guerra e conflitti diffusi caratterizzano
l’età globale, protraendo nel nuovo millennio
letali eredità del Novecento. Nella conferenza
dello scorso anno (“Violenza senza Legge”,
novembre 2004), protagonisti e testimoni, giornalisti
e fotoreporter, così come ricercatori ed esperti
avevano riflettuto insieme sulle cause di tali conflitti
nell’ultimo scorcio del secolo passato. Nell’edizione
di quest’anno l’attenzione si sposta piuttosto
sulla “comunità internazionale” intesa
come insieme sia di istituzioni sovra-nazionali (quali
l’ONU, i tribunali penali internazionali e l’Unione
Europea), sia di gruppi diversificati che costituiscono
la società civile globale (operatori di pace,
esponenti istituzionali, giornalisti, scrittori, registi,
studiosi, insegnanti, esperti in relazioni internazionali,
studenti e attivisti). Costoro verranno messi a confronto
per comprendere il significato e le diverse modalità
dell’”intervento umanitario”, e per
individuare figli eventuali dell’azione della
“comunità internazionale”. In particolare,
ci si soffermerà sul ruolo che l’università,
l’insegnamento e la ricerca possono avere nell’analizzare,
comprendere, discutere e sensibilizzare l’opinione
pubblica su questioni collettive, collaborando con diversi
attori sociali a livello internazionale e locale, soprattutto
per combattere una violenza sempre più diffusa
e globale.
Parole chiave della conferenza saranno cosmopolitismo,
solidarietà civile, umanitarismo, mentre saranno
temi di dibattito la questione dell’uso e abuso
dei diritti umani, il ruolo della sfera pubblica, il
significato di reti “cross-borders” e l’effettiva
portata dell’impegno di associazioni non-governative.
Alla narrazione e all’analisi teorica dei conflitti
attuali si accompagneranno testimonianze di lavoro sul
campo e laboratori tenuti da docenti, artisti e studenti.
II.
Lunedì 14 – Venerdì 25 Novembre
2005
Mostra fotografica
Inviati di guerra
Apertura: da Lunedì a Venerdì: h. 9-19;
Sabato: h. 9-12
Università degli Studi di Milano-Bicocca
Piazza delle Scienze, Edificio U2, Galleria delle Scienze
Cosa significa “guardare”, essere testimoni
di atrocità, crimini e genocidi? Il compito del
giornalista e del fotoreporter non è infatti
solo quello di informare, ma anche, attraverso parole
e le immagini denunciare ciò che si è
“visto”, affinché non si ripeta.
Nove inviati di guerra - fra i maggiori attualmente
esistenti – presentano ciò che hanno visto
in diversi conflitti. 90 fotografie (prodotte da Seven)
ci riportano dunque in Afghanistan, Cecenia, Est Timor,
Iraq ed ex-Iugoslavia.
La mostra raccoglie lavori di: Alexandra Boulat, Lauren
Greenfield, Ron Haviv, Gary Knight, Antonin Kratochvil,
Joachim Ladefoged, Christopher Morris, James Nachtwey,
John Stanmeyer.
III.
Giovedì 17 e Venerdì 18 Novembre 2005
Film
Guerre mondiali e punti di vista cinematografici
EuroPlex Cinemas
17 Novembre: Guerre del Novecento: una visione
italiana.
A cura di Barbara Bracco (Università
di Milano-Bicocca)
“El Alamein – La linea del fuoco”
(Enzo Monteleone, 2002) è un film capace di narrare
le complesse trasformazioni della società italiana
nel corso Novecento, attraverso la rielaborazione di
un drammatico momento del passato: quello della seconda
guerra mondiale.
18 Novembre: “Altre” visioni della
guerra.
A cura di Elena dell’Agnese (Università
di Milano-Bicocca).
“Una tomba per le lucciole”
(Isao Takahata, 1988) è un film animato sulle
vicende del popolo giapponese verso la fine del secondo
conflitto mondiale, mostrando così “altre”
visioni, non-occidentali, della guerra, dal punto di
vista delle vittime e degli aggressori.
Ingresso libero
EuroPlex Cinemas Bicocca 18
Viale Sarca, 336 (Ingresso Breda)
20126 Milano
www.europlexcinemas.it
La conferenza, le mostre fotografiche, le produzioni
audio-visive e le proiezioni cinematografiche sono parte
delle attività connesse alla ricerca:
Genocidi e Crimini di Guerra:
Quale ruolo per il diritto umanitario e per la comunità
internazionale?
finanziata dal Ministero dell’Istruzione, Università
e Ricerca
e coordinata da Marina Calloni
Progetto scientifico:
Prof. Marina Calloni
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale
Via Bicocca degli Arcimboldi 8
20126 Milano
Tel. 02 - 6448 7585
Email: marina.calloni@unimib.it
Segreteria di Dipartimento, organizzazione
logistica e informazioni generali:
Sig. Flora Bianchi
Tel. 02 - 6448 7543
Email: flora.bianchi@unimib.it
Assistenza alla produzione
Connnexine
Tel: 02 - 5518 4662
Email: massimo.randone@connexine.com
Per informazioni- ufficio stampa:
Segreteria scientifica, rapporti con la stampa,
prenotazione delle visite alla mostra e
richieste per l’esposizione di lavori e materiali:
Dr. Myriam Giargia
Tel. 02 – 6448 7477
Email: myriam.giargia@unimib.it
Assistenza Comunicazione e Ufficio Stampa
Consolo produzioni&consulenza s.r.l.
Tel. 02 - 34938090
E-mail: press@consoloproduzioni.it
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