277 - 16.05.05


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A Ginevra l’Italia ospite d’onore

Martina Toti



Da Dante agli spaghetti, al diciannovesimo Salone del libro di Ginevra l’Italia è ospite d’onore. Il Salone, aperto dal 27 aprile al 1 maggio, offre a visitatori e lettori la possibilità di viaggiare nel paesaggio culturale italiano grazie ai libri ma anche attraverso un percorso fatto di immagini, suoni e sapori caratteristici. Il panorama letterario italiano è presente con circa trentacinque case editrici e più di cinquemila titoli tra classici e narrativa, saggistica, libri di viaggio e per ragazzi.

Il programma di incontri prevede conversazioni, letture e spettacoli teatrali ed è arricchito dalla presenza di oltre quaranta scrittori e artisti. Il territorio culturale italiano viene sondato attraverso il ciclo di incontri intitolato Entretien avec… che vede tra gli invitati Raffaele La Capria, Dacia Maraini, Margaret Mazzantini e Melania G. Mazzucco.

Ma la storia culturale italiana viene approfondita anche nello spazio geografico e nel tempo storico dei luoghi e degli eventi che la hanno influenzata, con particolare attenzione al rapporto che lega il territorio e la cultura italiani. Dalla Sicilia, al mare, al Piemonte, dai guelfi e dai ghibellini ai nostri giorni. Al territorio si affiancano i sapori. Nell’Atelier dei sapori letterari, cultura e gastronomia accompagnano il visitatore in un viaggio fatto di spazi espositivi e degustativi dedicati alla tradizione culinaria italiana

Alle iniziative del Salone si aggiungono alcuni eventi collaterali che propongono nuove e diverse prospettive sul paesaggio culturale italiano: il Consolato Generale d’Italia a Ginevra dedica una rassegna cinematografica a Paolo Virzì, regista di film come Ovosodo, My name is Tanino e Caterina va in città, mentre l’Istituto italiano di cultura in Svizzera offre altre possibilità di incontro con gli autori presenti al Salone.

Per ulteriori informazioni: www.salondulivre.ch

 

 

 

 

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