261 - 18.09.04


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Sensi Contemporanei
Martina Toti

Prendete sette regioni italiane (tutte meridionali), due ministeri (dell’Economia e delle Finanze e quello per i Beni e le Attività Culturali), e, magari, metteteci anche la Biennale di Venezia. Che ne verrà fuori? Un progetto riuscito. “Sensi Contemporanei”, questo il nome del progetto, nasce infatti dalla collaborazione dei due Ministeri e della Biennale di Venezia con le regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia. L’obiettivo è quello di rendere disponibili per il grande pubblico artisti e opere contemporanee – 10 saranno le esposizioni, 150 gli artisti, 230 le opere provenienti dalla Biennale - e di valorizzare, allo stesso tempo, contesti architettonici e urbanistici di sedi vecchie, già destinate ad attività espositive, e nuove. Non solo. Il programma prevede incontri divulgativi rivolti al pubblico e seminari di specializzazione destinati agli operatori del settore, offre nuovi itinerari di turismo culturale incentrati sull’arte contemporanea, propone un concorso dedicato ai giovani artisti sul tema “il linguaggio dei luoghi”, e, infine, una ricerca sugli orientamenti del pubblico e sulle modalità di approccio degli enti locali in materia di arte contemporanea. Insomma, sviluppo economico, decentramento e formazione si muovono attraverso lo scambio culturale e l’arte.

Quattro sono le esposizioni in programma nei prossimi mesi. Fino al 30 ottobre, il Museo Archeologico provinciale della città di Potenza ospiterà “Sistemi Individuali”, a cura di Igor Zabel: gli artisti rifletteranno sui temi della modernità, della modernizzazione, della sistematizzazione, ma anche su quelli del dissenso, della resistenza e della ricerca della libertà. A Bagheria in Sicilia, dal 16 settembre al 15 novembre, e poi a Campobasso, nel Nuovo Museo d’Arte Contemporanea della Regione Molise, dal 2 ottobre al 30 novembre, Francesco Bonami curerà “Movimento/Movimenti” in cui verrà presentata, in un unico spazio, una selezione dei migliori film e video della Biennale di Venezia. Villa Zerbi, a Reggio Calabria, ospiterà dal 18 settembre al 14 novembre 2004, la seconda edizione di “Z.O.U. Zona d’Urgenza” che attraverso l’interattività intende mostrare la necessità di un dialogo con le zone “calde” del mondo e affronta temi come quelli dello sviluppo, della competizione e della sopravvivenza. L’esposizione sarà curata da Hou Hanru. Infine, dal 15 settembre al 30 ottobre, a Palazzo Belmonte Riso di Palermo verrà riproposta, a cura di Francesco Bonami e Daniel Birnbaum, la mostra “Ritardi e Rivoluzioni” sulle figure di Warhol e Duchamp che è stata il cuore della 50esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.

 

 

 

 

 

 

 

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